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domenica 20 ottobre 2013

Before Midnight


Sono usciti dall’ultimo Sundance e passati dal Tribeca Film Festival
Son tornati e oggi hanno quarant’anni. Adulti e disillusi, un po’ più cinici e stanchi, con ancora tante passeggiate da fare e tanti discorsi da affrontare. Son passati vent’anni da quella volta in treno, e alla spensieratezza del gioco, del pericolo, della curiosità e del tormento amoroso si son sostituiti i figli, i divorzi, e le amarezze della vita.
Il terzo capitolo della storia d’amore tra Céline e Jesse, girato dall’abile Linklater rappresenta la maturità, dei protagonisti, del regista e di una storia importante. Un’opera senza dubbio differente dalle due precedenti ma al contempo estremamente influenzata dal passato. I Céline e Jesse di oggi ricordano con tenerezza i loro venti e trent’anni che li hanno condotti in Grecia, a vivere una vacanza bucolica lontana dalla vita parigina. Ma i pesi dei propri errori si fanno sentire quando la stanchezza non concede né tempo né perdono e improvvisamente, una romantica serata si trasforma in un gioco crudele di colpe, rimorsi e domande a volte scomode.
Anche lo stile "cartolina" si è evoluto: non ci sono più la città, le strade i monumenti di Vienna o Parigi, bensì gli uliveti, i tramonti e le stradine caratteristiche di Messenia e Kardamyli.

La narrazione si sviluppa nell’arco di un’unica giornata e i due protagonisti sono affiancati da personaggi secondari che animano tutta la prima parte del film. L’elemento portante dell’opera, come per le precedenti, è ovviamente il dialogo, la verbosità tipica di una saga che da vent’anni incanta gli spettatori romantici.

La vera specialità del film è rappresentata dal rapporto reale tra i due attori e il regista, tutti accreditati per aver collaborato alla sceneggiatura (come sempre ricca di particolari, curata e originale) e aver creato un film molto personale. 
Il tempo passato nella finzione e nella realtà ha segnato e rivoluzionato una saga che è diventata un simbolo di qualcosa di più nel panorama cinematografico. Qualcosa che ispira veramente e non si lascia dimenticare. Una suggestione che la stessa Delpy ripropone spesso nelle sue regie. 

Un altro piccolo gioiello da guardare e custodire come un ricordo speciale, in attesa di un eventuale e sperato prossimo capitolo.

giovedì 23 maggio 2013

Waiting for "Before Midnight"


E' stato presentato nei primi mesi del 2013 prima al Sundance, poi a Berlino e in ultimo a New York, al Tribeca film Festival: è il terzo film della storia d'amore diretta da Linklater nel corso degli ultimi vent'anni, interpretata da Julie Delpy e Ethan Hawke.

Céline e Jesse, parigina lei, americano lui, sono i protagonisti di un'intensa e tormentata storia che li vede trasformarsi da sprovveduti ventenni sconosciuti, poetici vagabondi persi nella notte accogliente di Vienna a parlare d'amore tra i parchi e le panchine di romantici vicoli storici, in trentenni a Parigi, un po' più disillusi, sentimentalmente impegnati ma ancora sensualmente attratti dagli sguardi e le parole di un'intimità quasi platonica mai completamente realizzata.

Dopo Before Sunrise e Before Sunset, Before Midnight è un'ansiosa cine-attesa: finito di girare a settembre scorso e (neanche a dirlo) senza una data d'uscita italiana, racconta un nuovo romantico incontro tra i due protagonisti ormai adulti, quarantenni maturi e risolti, questa volta, immersi nella natura degli straordinari peasaggi della Grecia.

I toni mediterranei che dal trailer si percepiscono, fanno pensare ad una rivoluzione nel cinema di Linklater, almeno per questo film: spariscono gli scorci caratteristici delle capitali europee, l'atmosfera metropolitana delle lunghe passeggiate attraverso la città, accompagnate da amorevoli dialoghi metafisici e filosofici, per prediligere, un tocco quasi più familiare, in linea con la crescita sia degli attori che dei loro personaggi.

Dopo Bernie, il regista continua la sua via indipendente verso un cinema diventato ormai riconoscibile grazie alla sua firma d'autore, che si è evoluto ma che negli intenti non è mai cambiato. Tanto amore.