Un
film di Jonathan Dayton- Valerie Faris
con Paul Dano, Toni Collette, USA, 2005.
Presentato
al Sundance Film Festival nel 2006, è uno dei road movie familiari
più divertenti e ben girati del cinema indipendente americano.
Comedy e dramma in una stessa ricetta dal gusto inconfondibile.
Come
molti film d'ispirazione indipendente, anche Little Miss Sunshine
inizia con una carrellata di presentazione dei suoi bizzarri
personaggi, ognuno unico nel suo genere, visto attraverso una propria
caratteristica, nevrosi o stranezza.
Gli
occhialoni dietro cui si celano gli occhi furbi, sensibili e
sbarazzini di una dolce bambolina dai sogni importanti, sono la prima
immagine dopo la quale inizia la rocambolesca traversata americana di
una famiglia fuori dal comune: partenza dal Nuovo Messico,
destinazione California.
Scritto
abilmente da Michael
Arndt, vincitore non a caso dell' Oscar alla sceneggiatura,
e firmato dai
geniali coniugi Dayton-Faris,
è il film capostipite di tutta una serie di altre opere ad esso
ispirate nonché prodotte, tra gli altri, dai fratelli fondatori di
Big Beach:
Marc
Turtletaub e
Peter Saraf.
Il
tema
del viaggio è quello che contiene poi tutte le altre tematiche ad
esso correlate quali lo spirito familiare, la lotta personale alla
volta di un sogno, l'unione e l'ironia a fronte delle disavventure.
Ogni
personaggio
è completo nella sua psicologia, nel carattere e nell'espressività:
ottimi attori e buoni ruoli da interpretare, la sintesi perfetta.
Toni
Collette (da poco recensita in
Jesus Henry Christ) nei panni di una mamma gentile, sposata con un
uomo inizialmente fastidioso che però riesce a riscattarsi, è colei
che cerca di tenere le redini di una famiglia potenzialmente allo
sfascio ma che invece trova nell'unione del sangue, il motivo per
risollevarsi. Paul Dano, che in Ruby Sparks è ormai uomo
fatto, intellettuale nevrotico alla ricerca della donna perfetta, qui
è un adolescente sognatore e problematico, spirito punk, ribelle e
scontroso dall'animo sensibile.
La
piccola Olive, invece, è la mascotte di famiglia, fuori
dall'ordinario, adorata a dismisura dal nonno e con una
consapevolezza disarmante. Fondamentalmente è lei il motore della
faccenda: si va in California per farla partecipare ad un concorso di
bellezza.
La
colonna sonora frizzante e movimentata, segue il ritmo del film che,
soprattutto nella parte centrale dello svolgimento, si fa frenetico e
sempre più divertente.
Un
bel cine-proposito estivo da riguardare, commovente.
Little
Miss Sunshine: it
premiered at Sundance Film Festival in 2006. It's a fabulous road
movie about the adventures of a very funny family.
Ably
written by Michael Arndt and signed by the brilliant couple
Dayton-Faris, the film is the founder of a whole series of other
works inspired by it and produced, among others, from the founding
brothers of Big Beach Films: Marc Turtletaub and Peter Saraf.
The
main theme is the journey, along with the personal struggle for a
dream come true, the union and irony against mishaps. Each character
is complete in its psychology, personality and expressiveness: good
actors and good roles to play, the perfect synthesis.
devo proprio vederlo, grazie! :)
RispondiEliminaE' un classicone del genere :) da guardare :)
RispondiEliminaUno di quei film che riguarderei mille volte senza mai stancarmi!
RispondiEliminaTroppo divertente :)
RispondiEliminaNon mi stanco mai di rivederlo :)))Storia divertentissima e tenera al tempo stesso, personaggi meravigliosi, fotografia dai colori stupendi e giuro che se un giorno avrò una bambina vorrei che fosse come la piccola Olive :)
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